Seppie nostrane dell’Adriatico, cicoria presa dal contadino al mercato rionale del mercoledì e peperone secco di Altino, comunemente chiamato “ferfellone”. Non serve altro per questo antipasto di mare velocissimo, con ingredienti tutti a km zero. E tutti super abruzzesi!
Qui la seppia è servita cruda (e prima congelata in freezer). In alternativa puoi scottarla per qualche minuto e tagliarla successivamente a fettine sottili, e servirla tiepida.
Ingredienti per 4 persone
2 seppie medie freschissime (o 4 piccole)
Qualche cuore tenero di cicoria (o puntarelle) già mondata e pulita
Due fette di pane integrale
Peperone dolce secco di Altino (“ferfellone”)
Un limone
Olio e sale
Procedimento
Pulisci ed eviscera le seppie, separando il corpo dalla testa e i tentacoli (tienili da parte per un’altra ricetta). Elimina la pelle e taglia la seppia a fettine sottilissime, condiscile con olio, sale, poco succo di limone (tieni da parte la scorza).
Nel frattempo scalda un padellino con 2 cucchiai di olio, e quando è caldo aggiungi il peperone secco tritato e la mollica delle fette di pane sbriciolata grossolanamente. Fai tostare per 5 minuti fino a quando le briciole sono croccanti.
Taglia a listarelle sottili la cicoria e aggiungila alle seppie. Completa con le briciole di pane al peperone, una spolverata di scorza di limone e servi subito.
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